international film festival
  
Concorso - Internazionale

Concorso - Internazionale

Concorso - Internazionale
Visionaria 23: i film selezionati nella competizione internazionale.
Xenos

Xenos

di Mahdi Fleifel, Regno Unito, 2014, 12’ — Nel 2010, Abu Eyad insieme a un giovane ragazzo palestinese rifugiato nel campo di Ain el-Helweh in Libano, viaggiano con un trafficante attraverso la Siria, la Turchia fino alla Grecia. Come tanti altri migranti, partono alla ricerca di una via per l’Europa ma si ritrovano intrappolati in un paese al collasso economico, sociale e politico.

She had blonde hair

She had blonde hair

di Giorgio Salamone, Francia, 2016, 5'13'' — In una fredda mattina, il commissario Marguarite Gozin riceve nel suo ufficio la visita di un’eccentrica signora di mezz’età, Mme Cianciulli. La donna rivela di aver ucciso i suoi vicini di casa perché infastidita dal rumore dei loro amplessi. Ma questo racconto scatena qualcosa nell’animo freddo e inflessibile del commissario Gozin.

i-mage

i-mage

di Jongkwan Paik, Repubblica di Corea, 2015, 14’ — ‘Y-Sang’ invitava a una discussione su Kant, Nietzsche e Gramsci, sebbene non li conoscessi molto bene. Mi ricordo alcune immagini legate ai loro nomi. Quale legame esiste tra “nomi” e “immagini” che io ricordi? E’ una strana dimostrazione su quello che noi chiamiamo immagine (o film).

Sleeping Wonder

Sleeping Wonder

di Alberto Rizzi, Italia, 2015, 9’30’— Virginia, una giovane ragazza, sprofonda in un sogno viaggiando tra la diversità e l’amore. Un romanzo di formazione con dei tratti surreali. Un cortometraggio a tema sociale.

All the World’s A Stage

All the World’s A Stage

di Hannes Rall, Germania, 2016, 1’30’’ — Un adattamento animato del celebre lavoro di Shakespeare "All The World's A Stage" raccontato dal rinomato attore e direttore shakespeariano Samuel West. Il German Film Assessment Board Wiesbaden (FBW) ha premiato questo lavoro con il riconoscimento più alto “Approvazione: fortemente consigliato” dichiarando: “Con ALL THE WORLD'S A STAGE Hannes Rall è riuscito perfettamente a creare un adattamento congeniale a uno dei più famosi monologhi della storia del teatro”. Un piacere per gli occhi e le orecchie”

Distanze

Distanze

by Giulia Rosco, Italia, 2015, 10’40’’ — Matteo è un ragazzo liceale che deve fare i conti con i problemi della propria famiglia. Sentendosi solo ricerca attenzioni da una donna più grande di lui che lo rende realmente felice. Matteo non sa però di non conoscere il significato dell'amore e di ricercarlo in maniera sbagliata.

The bus trip

The bus trip

di Sarah Gampel, Svezia, 2016, 13’40’’ — Sarah è invitata a proiettare il suo film in Israele come parte di un film festival itinerante. Lei spera in una discussione politica e nell’amicizia, solo che la conversazione si ferma ogni volta che torna sul tema dell’occupazione della Palestina. Allora, Sarah parla con suo padre ormai morto attraverso una linea telefonica disturbata.

Dreams on sale

Dreams on sale

di Vlad Buzaianu, Romania, 2016, 9’24’’ — In un mondo nel quale le persone sono in grado di registrare, comprare e vendere sogni, molti cominciano a perdere l’abilità di sognare. I sogni sono diventati una nuova forma di arte e una comodità per la classe alta.

Afraid of the dark

Afraid of the dark

di Øyvind Mikkelsen Saugerud, Norvegia, 2015, 10’11’’ — Afraid of the dark è una storia semplice ma calorosa che racconta i tentativi di un padre di curare con la luce la paura del buio del figlio. Luce e ancora luce. Piuttosto che stare con suo figlio, cerca di infondergli fiducia e un senso di sicurezza nelle situazioni più paurose, cerca di far fuggire l’oscurità aggiungendo ancora luce. Sebbene i problemi del padre possano sembrare insignificanti e poco importanti in un quadro più ampio, è importante ricordarsi di quanto sia facile dimenticare; a volte abbiamo bisogno di vedere il mondo attraverso gli occhi di un bambino per scacciare il buio, ma pronti anche ad affrontarlo da soli.

The runner

The runner

di Justin Berardi, USA, 2016, 12’ — The Runner è un corto senza dialoghi sul recupero dall’alcolismo che si trasforma in una forma di confronto tra il passato e la ricerca profonda di uno scopo ancora sconosciuto.

Penance

Penance

di Ali Kişlar, Turchia 2016 10'04'' — Celal e la sua famiglia perdono il loro padre. Questo evento improvviso avvicina la famiglia. Durante il funerale si accorgono che la loro tomba è piena d'acqua. Una sconosciuta gliene indica una asciutta e Celal inizia a negoziare lo scambio di tomba con il guardiano del cimitero.

Djinn Tonic

Djinn Tonic

di Domenico Guidetti, Italia 2016 14'20" — Simone, un giovane disoccupato senza ambizioni, desidera un lavoro. Djinn, un vecchio e potente genio ridotto a esaudire desideri in un piccolo ufficio di periferia, vuole trovare più clienti per assicurarsi sempre più anni di vita. Entrambi stanno scappando da una crisi, una materiale, l'altra creativa.

The rice between hairs

The rice between hairs

di Alberto Vianello, Italia 2015 10' — A Firenze, uno studente di spagnolo incontra una turista argentina e si innamorano. I fantasmi del passato ritornano nel presente della ragazza e lei dovrà prendere una decisione per salvare questo nuovo amore.

Next

Next

di Elena Brodach, Federazione Russa 2016 6'28" — Un altro corpo nudo nel suo letto, addormentato. Una lama affilata nella sua mano.

Brainwash

Brainwash

di Hannah Gautrey, Regno Unito 2016 8'13" — Un gruppo di persone sta andando a lavoro. Si tratta di una qualsiasi giornata lavorativa dalle 9 alle 17.

Home

Home

di Silvia De Gennaro, Italia 2016 5'53" — La fuga di un Siriano dagli orrori della sua terra verso un mondo migliore.

A love story

A love story

di Anushka Kishani Naanayakkara, Regno Unito 2016 7'4" — Una potente favola d'amore intrecciata con delle ombre.

I'm here

I'm here

di David Hewitt, Regno Unito 2016 14' — L'amore di una coppia è sbiadito da quando la loro figlia si è trasferita all'estero. Sarà la notizia di un suo potenziale coinvolgimento tra le vittime di un attacco terroristico a rinforzare o distruggere il loro fragile rapporto?

Dear Anima

Dear Anima

by Robin Lu Shieh, Taiwan 2016 7'25" — Dopo averlo lasciato da bambino, la dipinse giorno dopo giorno. Il distacco lo perseguitò ogni notte. Fino ad una notte quando lei uscì da un dipinto e la sua vita cambiò."Anima" nel campo della psicologia incarna l'elemento femminile e nel sogno l'uomo spesso associa quest'immagine al concetto di amore.

 
citazione
Partners
 

Visionaria Associazione culturale, Siena (Italy) — vision@visionaria.eu
P.I.: 00983060526 - C.F.: 92027160529