La decima edizione di fuorifuoco vi aspetta durante il mese di agosto a Castelnuovo Berardenga, San Gimignano e Sovicille. Scopri il programma completo.
La forma dei desideri
Il cinema italiano indipendente nelle piazze della provincia di Siena
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San Gimignano
Rocca di Montestaffoli
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Venerdì
3 agosto
→ ore 21
Anteprima e presentazione cortometraggio La serata perfetta di Daniele Napoli
Premio alla migliore sceneggiatura per cortometraggio CORTO86 – 2017
8° Premio Internazionale per la Sceneggiatura MATTADOR dedicato a Matteo Caenazzo
→ ore 21,30
L’uomo con la lanterna
di Francesca Lixi (Italia, 2018, 70’)
— Sarà presente il produttore del film
Metà degli anni ’20. Un bancario sardo, Mario Garau, viene distaccato in Cina dal Credito Italiano per lavorare come funzionario della Italian Bank for China, negli uffici di Tientsin e di Shanghai. Era l’epoca delle Concessioni Internazionali e dei Trattati Ineguali. Quel bancario era mio zio. Nella mia casa, quando ero bambina, giunsero alcuni bauli che gli appartenevano, pieni di cimeli, filmati 8mm e foto. Questi oggetti esotici, e le poche notizie che avevo su questo parente, hanno ingombrato per decenni la mia fantasia e mi hanno spinto a fare numerose ricerche intorno a questa figura misteriosa. Attraverso foto, documenti e filmati inediti, questo film narra la storia di Mario Garau, testimone di un mondo rimosso e sconosciuto, ma racconta anche di come la sua vita, per oltre 30 anni, si sia intrecciata con la mia, e con le mie scelte.
Sabato
4 agosto
→ ore 21,30
Controfigura
di Rä di Martino (Italia, Francia, Svizzera, Marocco 2017, 74’)
Una piccola troupe cinematografica sta facendo i sopralluoghi a Marrakech e dintorni per realizzare il remake di un film culto americano, in cui un uomo in costume da bagno attraversa la città nuotando di piscina in piscina, per tornare a casa. La troupe è alla ricerca delle piscine giuste e utilizza Corrado, una controfigura, per provare le sequenze. Nel frattempo, mentre Corrado tenta di entrare nella parte convinto di poter dimostrare di essere all’altezza di un qualsiasi attore professionista, i reali interpreti del film iniziano ad arrivare e una vera troupe si muove nel dietro le quinte di un set in cui sembra che nessuno sappia esattamente cosa fare.
Preceduto dal cortometraggio Confino, di Nico Bonomolo. Menzione speciale, premio del pubblico e premio speciale dei detenuti del carcere di San Gimignano Competizione Internazionale 24° Visionaria Film Festival.
Domenica
5 agosto
→ ore 21,30
Tito e gli alieni
di Paola Randi (Italia 2017, 92’)
— Saranno presenti gli interpreti del film
Il Professore da quando ha perso la moglie, vive isolato dal mondo nel deserto del Nevada accanto all’Area 51. Dovrebbe lavorare ad un progetto segreto per il governo degli Stati Uniti, ma in realtà passa le sue giornate su un divano ad ascoltare il suono dello Spazio. Il suo solo contatto con il mondo è Stella, una ragazza che organizza matrimoni per i turisti a caccia di alieni.
Un giorno gli arriva un messaggio da Napoli: suo fratello sta morendo e gli affida i suoi figli, andranno a vivere in America con lui. Anita 16 anni e Tito 7, arrivano aspettandosi Las Vegas e invece si ritrovano in mezzo al nulla, nelle mani di uno zio squinternato, in un luogo strano e misterioso dove si dice che vivano gli alieni…
Preceduto dal cortometraggio BioBuddy di Jan Chramosta e Janek Cingroš Vincitore della Competizione Internazionale 24° Visionaria Film Festival.
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Castelnuovo Berardenga
Località Vagliagli, giardini del centro storico
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Martedì
7 agosto
→ ore 19,30
Aperitivo offerto dalla Polisportiva di Vagliagli
→ ore 21,30
Easy
di Andrea Magnani (Italia, Ucraina 2017, 91’)
— Sarà presente il regista
Isidoro, da tutti conosciuto come Easy, è solo, con molti chili di troppo e depresso. La sua carriera di giovane pilota di go-kart è stata interrotta quando ha iniziato a prendere peso tanto da non riuscire più ad entrare nell’abitacolo della macchina. E adesso eccolo qui: è tornato a vivere con la madre, dorme nella stessa cameretta di quand’era bambino e passa la giornata davanti alla Playstation, mangiando cibo dietetico. Un giorno, il fratello più piccolo, uomo affascinante e di successo, gli offre un piccolo, semplice lavoro: trasportare la bara con il corpo di un muratore ucraino, dall’Italia a un piccolo villaggio dei Carpazi, in Ucraina. Ma tre giorni di viaggio in una terra sconosciuta possono essere più difficili di quanto ci si aspetti…
Preceduto dal cortometraggio Piove, di Ciro d’Emilio. Menzione speciale Competizione Internazionale 24° Visionaria Film Festival.
Mercoledì
8 agosto
→ ore 19,30
Aperitivo offerto dalla Polisportiva di Vagliagli
→ ore 21,30
Il contagio
di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini (Italia 2017, 108’)
In una palazzina della periferia romana si agitano le vite di Marcello e Chiara, di Mauro e Simona, di Valeria e Attilio, di Flaminia e Bruno e del boss di quartiere Carmine. Un intreccio che vede mescolarsi amore e sesso a pagamento, crimine e speranza, tragico e comico, formando un mosaico variegato in cui la periferia è un mostruoso gigante arenato ai margini di una grande città. Ma nel film c’è anche la Roma del centro storico, elegante e crudele, dove ha sede una cooperativa sociale che lucra sui fondi pubblici erogati a centri di accoglienza per profughi e case famiglia per bambini orfani; vicende che rievocano i fatti venuti poi all’attenzione della cronaca con il caso di Mafia Capitale. Due mondi, quello delle borgate e quello del centro di Roma che, nonostante sembrino apparentemente inconciliabili, non sono altro che due facce della stessa medaglia.
Preceduto dal cortometraggio Framed, di Marco Jemolo. Menzione speciale Competizione Internazionale 24° Visionaria Film Festival.
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Sovicille
Località Orgia, Museo del Bosco
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Sabato
11 agosto
→ ore 21,30
Country for old men
di Stefano Cravero e Pietro Jona (Italia, Svizzera 2017, 79’)
— Saranno presenti i registi
Negli ultimi dieci anni, circa quindicimila cittadini americani si sono trasferiti in Ecuador in maniera definitiva. Uomini e donne che dopo aver lavorato un’intera vita, per via della crisi economica, si ritrovano nell’impossibilità di sopravvivere negli USA con il solo assegno della social security. E così decidono di trasferirsi in Ecuador, dove il costo della vita è molto più basso e le cure mediche più abbordabili.
Nella città di Cotacachi, queste coppie di espatriati – di “rifugiati economici” – conducono una vita separata dalla comunità indigena locale, i Quichua. I gringos vivono in complessi residenziali dove si circondano di gadget ed elettrodomestici, non parlano spagnolo, frequentano locali con clientela prevalentemente americana. La loro vita si svolge in una sorta di bolla separata dal resto.
Negli USA non si sentono più al sicuro a causa della diffusione delle armi da fuoco e dei crimini violenti, non si fidano delle istituzioni che violano la privacy in nome della sicurezza nazionale. L’american way of life li ha costretti a una costante competizione sociale, a condurre una vita frenetica, annullando il senso di comunità degli anni ’50. Ma soprattutto si sentono traditi da una promessa non mantenuta. Seguendo queste coppie di espatriati, cerchiamo di capire che fine ha fatto il sogno americano.
Preceduto dal cortometraggio Tavsan Kani – Rabbit Blood di Yagmur Alta Competizione Internazionale 24° Visionaria Film Festival.
Domenica
12 agosto
→ ore 19
Presentazione ed inaugurazione della mostra “Le Valigie digitali“, progetto ideato e prodotto da Verso Laboratorio Interculturale.
Con interventi di Daniela Neri, Giulio Aldinucci e Tommaso Sbriccoli.
→ ore 21,30
L’ordine delle cose
di Andrea Segre (Italia, Francia 2017, 112’)
Corrado è un alto funzionario del Ministero degli Interni italiano specializzato in missioni internazionali contro l’immigrazione irregolare. Il Governo italiano lo sceglie per affrontare una delle spine nel fianco delle frontiere europee: i viaggi illegali dalla Libia verso l’Italia. La missione di Corrado è molto complessa, la Libia post-Gheddafi è attraversata da profonde tensioni interne e mettere insieme la realtà libica con gli interessi italiani ed europei sembra impossibile. Corrado, insieme a colleghi italiani e francesi, si muove tra stanze del potere, porti e centri di detenzione per migranti. La sua tensione è alta, ma lo diventa ancor di più quando infrange una delle principali regole di autodifesa di chi lavora al contrasto dell’immigrazione, mai conoscere nessun migrante, considerarli solo numeri. Corrado, invece, incontra Swada, una donna somala che sta cercando di scappare dalla detenzione libica e di attraversare il mare per raggiungere il marito in Europa. Come tenere insieme la legge di Stato e l’istinto umano di aiutare qualcuno in difficoltà? Corrado prova a cercare una risposta nella sua vita privata, ma la sua crisi diventa sempre più intensa e si insinua pericolosa nell’ordine delle cose.
Preceduto dal cortometraggio Not one of Us di Bill Jarcho Competizione Internazionale 24° Visionaria Film Festival.
Ingresso gratuito.
Tutti i film saranno preceduti da un cortometraggio
e presentati dagli autori e critici
Fuori Fuoco è un progetto di Visionaria, realizzato in collaborazione con:
Comune di San Gimignano, Comune di Castelnuovo Berardenga, Comune di Sovicille, Estra, Polisportiva Vagliagli, Premio Mattador, Culture Attive, Campo e Controcampo
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