I film in programma
Piccola patria
Regia: Alessandro Rossetto (opera prima)
Italia, 2013, 111'
Interpreti: Maria Roveran (Luisa), Vladimir Doda (Bilal), Roberta Da Soller (Renata)
Due ragazze, un’estate calda e soffocante, il desiderio di andare via da un piccolo paese di provincia. Luisa è piena di vita, disinibita, trasgressiva; Renata è oscura, arrabbiata, bisognosa d’amore. Le vite delle due giovani raccontano la storia di un ricatto, di un amore tradito, di una violenza subita: Luisa usa Bilal, il suo fidanzato albanese, Renata usa il corpo di Luisa per muovere i fili della propria vendetta. Entrambe vogliono lasciare la piccola comunità che le ha cresciute, tra feste di paese e raduni indipendentisti, famiglie sfinite e nuove generazioni di migranti presi di mira da chi si sente sempre minacciato. Luisa, Renata e Bilal rischieranno di perdersi, di perdere una parte preziosa di sé, di perdere chi amano, di perdere la vita.
Spaghetti Story
Regia: Ciro De Caro (opera prima)
Italia, 2013, 83'
Interpreti:Valerio Di Benedetto (Valerio), Cristian Di Sante (Scheggia), Sara Tosti (Serena)
Valerio è un bravo attore, ma si arrangia con lavori part-time nell’attesa di poter vivere del proprio lavoro. Il suo amico Scheggia vive ancora con la nonna, ma sa già come crearsi “una posizione”. Sua sorella Giovanna lavora come massoterapista, ma sogna di diventare chef di cucina cinese. Serena è ancora studentessa, ma già vorrebbe costruire una famiglia con Valerio.
Valerio, Scheggia, Serena e Giovanna sembrano avere le idee chiare su chi sono e cosa vogliono, ma di fatto restano ingabbiati nei loro schemi mentali in cui ognuno di loro giudica l’altro ma è cieco di fronte alle proprie esigenze e potenzialità.
Poi, ad ognuno si presenta quella che sembra l’opportunità della vita. E quando un giorno la giovane Mei Mei entra a far parte delle loro vite, tutto è costretto a cambiare rapidamente e i protagonisti scopriranno che poter donare la libertà vuol dire, prima di tutto, essere liberi...
Zoran – Il mio nipote scemo
Regia: Matteo Oleotto (opera prima)
Anno di produzione: 2013, 103'
Interpreti: Giuseppe Battiston (Paolo), Teco Celio (Gustino), Rok Presnikar (Zoran)
Paolo Bressan trascorre le sue giornate da Gustino, gestore di un’osteria in un piccolo paese vicino a Gorizia. Un quarantenne alla deriva, cinico e misantropo, professionista del gomito alzato ma anche della menzogna compulsiva, che lavora di malavoglia in una mensa per anziani e insegue senza successo l’idea di riconquistare Stefania, la sua ex moglie. Ma le cose cambiano con l’entrata in scena di Zoran, un quindicenne occhialuto lasciatogli in “eredità” da una lontana parente slovena, che parla in modo strano e sembra anche un po’ ritardato. Scopre così di essere zio, e la cosa lo disgusta. Solo quando si accorge che suo nipote Zoran è un vero fenomeno a lanciare le freccette, si ricrede e comincia a pensare di poter fare finalmente centro nella propria vita... Ci riuscirà? Una cosa è certa: Paolo s’è svegliato da un letargo che durava da sempre e ha iniziato a inseguire un riscatto personale.
Il sud è niente
Regia: Fabio Mollo (opera prima)
Italia, 2013, 90’
Interpreti: Valentina Lodovini (Bianca), Vinicio Marchioni (Cristiano), Vincenzo Scuruchi (Natale)
Grazia vive a Reggio Calabria con suo padre Cristiano. Aveva 12 anni quando suo fratello maggiore Pietro è emigrato in Germania. Da allora non l’ha mai più rivisto. Cristiano le ha detto che Pietro era morto, e non ne ha più riparlato. Oggi Grazia ha 18 anni. Il suo corpo è cresciuto con sembianze maschili, come a voler riempire quel vuoto che Pietro ha lasciato. Una notte, dopo un litigio con Cristiano, Grazia va in spiaggia, entra in acqua, e dal fondo nero del mare vede riemergere una figura umana, che sparisce nella notte, nella quale pensa di riconoscere il fratello. Da quella notte Grazia inizia a credere che suo padre non le abbia detto tutta la verità e che Pietro sia nascosto da qualche parte, aspettando di essere ritrovato.