Una edizione 2012 che presenta un calendario di imperdibili proiezioni itineranti ad ingresso libero, che si svolgeranno alle 21.30 nelle piazze di due comuni della provincia di Siena:
dal 21 al 23 agosto a Monteriggioni (Piazza della Pace - Castellina Scalo) e dal 27 al 29 agosto a Castelnuovo Berardenga (Piazza Angelo Vassallo - Pianella).

Immigrazione, fede, droga, crisi della politica e crescita sociale e individuale, sono i temi al centro di una riflessione puntuale che passa attraverso la lente spietata dell’Italia di provincia e l’occhio disincantato del cinema indipendente. Un racconto a più voci che oscillando tra ansia documentaristica e desiderio di fiction, offre una fotografia non scontata della realtà, una personale interpretazione che anche se non fa sconti non rinuncia mai al sogno e alla visione.

«L’edizione “Indicare le stelle” di Fuori Fuoco nasce dall’idea che nel cinema indipendente, le stelle non siano soltanto gli autori, ma le storie, i temi sociali che dei film che abbiamo scelto sono il motore.
Parlare di immigrazione, droga, fede, politica e crescita, vuol dire per noi andare a vedere le stelle e non solo il dito che le indica, analizzare il presente con strumenti nuovi per costruire il futuro, ma anche “sparigliare le carte” attraverso una insolita selezione di film che ci offre una lettura della realtà che proprio perché ibrida, a metà strada in alcuni casi tra il documentario e la finzione, lascia spazio alla creatività narrattiva e quindi al cambiamento» spiega il curatore Giuseppe Gori Savellini. «Vogliamo che Fuori Fuoco e Visionaria si confermino appuntamenti fissi con il cinema indipendente per coloro che, tra mille difficoltà, vogliono seguirlo – conclude - è per questo che ringrazio le amministrazioni di Monteriggioni e Castelnuovo Berardenga che insieme a Chianti Banca, con passione e fermezza hanno sotenuto questa iniziativa, in un momento così difficile per la cultura».

Protagoniste assolute di Fuori Fuoco 2012 sono le produzioni che non trovano spazio nella distribuzione cinematografica canonica ma che per il loro valore meritano di arrivare ad un pubblico più vasto. Si comincia con “Io sono Li”, primo film di finzione di un documentarista affermato, Andrea Segre. Una storia difficile di amore e immigrazione ambientata nella laguna veneta, interpretata da Rade Sherbedgia, Marco Paolini e Giuseppe Battiston (Monteriggioni - 21 agosto). Con “Il paese delle spose infelici” primo lungometraggio di Pippo Mezzapesa è la provincia pugliese ad essere protagonista con la voglia di riscatto e di rivincita dei suoi abitanti (Monteriggioni - 22 agosto). Nella provincia nord di Mantova è ambiantato “Sandrine nella pioggia”, il film di uno dei più rigorosi autori indipendenti italiani, Tonino Zangardi che sarà presente alla proiezione. Interpreti d’eccezione come Adriano Giannini, Alessandro Haber e Monica Guerritore, danno corpo alle passioni di una storia immersa in un clima da triller ((Monteriggioni – 23 agosto). In “Freakbeat” di Luca Pastore che sarà presente alla proiezione, la voce narrante è Roberto Freak Antoni, leader storico degli Skiantos che nel film fa un viaggio con la figlia per incontrare i grandi nomi del beat italiano, alla ricerca di una registrazione inedita tra l’Equipe84 e Jimi Hendrix, che forse esiste solo nella sua immaginazione (Castelnuovo Berardenga – 27 agosto). Opera prima della giovanissima regista Alice Rohrwacher “Corpo Celeste” è il film italiano che ha riscosso il maggiore successo al festival di Cannes 2011. Ambientato nella provincia calabrese, racconta la crescita della piccola Marta arrivata dalla Svizzera e alle prese con il mistero della religione e i ben più grandi misteri della sua età (Castelnuovo Berardenga – 28 agosto). Spazio poi alla sperimentazione narrativa tra documentario e finzione con il film “L'era legale” il primo grande mokumentary(falso documentario) italiano. Un film visionario nel quale personaggi reali rappresentano se stessi e raccontano una storia di finzione tra personaggi di finzione. Un omaggio a Napoli ed un salto in avanti fino al 2020, quando la città immaginata dal regista Enrico Caria, sarà diventata la città più sicura pulita e moderna del pianeta (Castelnuovo Berardenga – 29 agosto).

A presentare i film saranno i critici ed esperti di cinema di Visionaria. Come nella tradizione di Fuori Fuoco anche in questa quarta edizione ai film sono abbinati in apertura cortometraggi selezionati dall'archivio ventennale di Visionaria:“Deux Inconnus” di Christopher Radcliff e Lauren Wolkstein, “Come a Cassano” di Pippo Mezzapesa, “Insula” di Eric Alexander, “Ad Vitam” di Collective 12 adults, “Gamba trista” di Francesco Filippi e “Vodka Tonic” di Ivano Fachin.