FuoriFuoco2016 - I film in programma
Banat (San Gimignano - 9 agosto)
di Adriano Valerio
(Italia, Romania, Bulgaria, Macedonia 2015, 82’) con Edoardo Gabbriellini, Elena Radonicich, Piera Degli Esposti
Ivo è agronomo e la mancanza di opportunità professionali lo spinge ad accettare un lavoro nel Banat, una fertile regione della Romania. Clara è appena uscita da una relazione e sta per perdere il lavoro al porto di Bari. Ivo e Clara si incontrano per caso e sembrano capirsi subito. Passano una sola notte assieme prima che Ivo parta, ma questo basta per creare un legame e lasciar loro il desiderio di rincontrarsi. Quando Clara gli fa visita in Romania, i due si innamorano. Ma davvero questo esilio è l’unica strada per la felicità?
L'uomo che cadde sulla terra (10 agosto, San Gimignano)
di Nicolas Roeg
(Gran Bretagna, 1976, 138') con David Bowie, Rip Torn, Candy Clark
In una piccola città arriva uno strano personaggio, alto e magro, molto fragile e dall’andatura sbilenca. Ha con sé alcuni brillanti di grande valore, che nel giro di qualche giorno vende; senza farsi troppo notare mette da parte una notevole somma, che utilizza per costruire alcuni marchingegni mai visti, invenzioni incredibili: una volta brevettati, tali oggetti invadono il mercato e lo rendono ricchissimo. Può così avere inizio la sua vera missione: il signor Newton è in realtà un alieno che proviene da un pianeta che si sta estinguendo dopo tremende guerre intestine, e ha il compito di preparare sul nostro l’arrivo dei pochi concittadini rimasti. La Terra, dice, è inesorabilmente destinata a seguire la stessa fine, almeno che non venga guidata da un gruppo di esseri illuminati: gli umani dovranno cedere la propria libertà e sottomettersi agli alieni, se vogliono salvarsi dall’autodistruzione. Newton rivela al suo unico amico il piano, ma prima che possa metterlo in atto la nuova vita, solitaria e triste, trasforma i suoi sentimenti, e conduce la sua straordinaria intelligenza verso il baratro dell’alcoolismo.
Pecore in erba (11 agosto, Pianella)
di Alberto Caviglia
(Italia 2015, 87’) con Davide Giordano, Anna Ferruzzo, Bianca Nappi, Lorenza Indovina, Omero Antonutti
Luglio 2006. Leonardo Zuliani è scomparso. Da Trastevere la clamorosa notizia diventa vera e propria emergenza nazionale mentre un innumerevole gruppo di seguaci si accalca davanti alla casa del giovane attivista. La mamma è disperata, il quartiere paralizzato. Alla televisione ogni canale parla di lui, tutte le autorità esprimono la loro solidarietà alla famiglia. Molti non vogliono crederci, forse sperano sia un’altra delle sue trovate. Genio della comunicazione, fumettista di successo, stilista visionario, scrittore di grido, attivista dei diritti civili: ma chi è veramente Leonardo? Con l’aiuto di autorevoli esperti e personalità di spicco, il film ne ripercorre la vita, gettando finalmente luce su un personaggio chiave dei nostri tempi.
L'attesa (12 agosto, Pianella)
di Piero Messina
(Italia, Francia 2015, 100’) con Juliette Binoche, Giorgio Colangeli, Lou De Laage, Domenico Diele
Tra i grandi saloni di un’antica villa segnata dal tempo, Anna, reduce da un lutto improvviso, trascorre le sue giornate in solitudine. La campagna siciliana aspra e bellissima circonda la casa e la isola mentre la nebbia, che sale lenta lungo le falde dell'Etna, impedisce allo sguardo di spingersi lontano. Solo i passi di Pietro, il tuttofare, rompono il silenzio. Ed ecco improvvisamente arrivare Jeanne, una giovane ragazza che dice di essere la fidanzata di Giuseppe, il figlio di Anna. Lui l’ha invitata in Sicilia per trascorre insieme qualche giorno di vacanza. Anna ignora l’esistenza di Jeanne. E Giuseppe non c’è. Ma le sue cose sono tutte lì, nella sua stanza. Presto, molto presto sarà di ritorno, così dice Anna non riuscendo a rivelare una verità per lei impronunciabile. I giorni passano, le due donne lentamente imparano a conoscersi e insieme iniziano ad aspettare il giorno di Pasqua, quando Giuseppe sarà finalmente a casa e in paese si terrà una grande processione tradizionale.
Due serate dedicate a Buster Keaton - Monteriggioni 17 e 18 agosto
17 agosto
Convict 13, One Week, The goat, The high sign
con il trio Ciné Musique (Romano Pratesi, Amedeo Ronga, Stefano Rapicavoli)
18 agosto
The General, The Film
con la musica elettronica di Marco Bianciardi (The Somnambulist)
Milionari (24 agosto, Castellina Scalo)
di Alessandro Piva
(Italia 2016, 100’) con Francesco Scianna, Salvatore Striano, Valentina Lodovini, Carmine Recano
Ascesa e caduta di un clan criminale napoletano attraverso il racconto di un boss e della sua famiglia, scissa tra l’aspirazione a una vita borghese e le pulsioni profonde della sopraffazione. Trent’anni di storia di una delle città più belle e discusse del mondo, il sogno di un ragazzo che si fa travolgere dalla brama di un potere fine a se stesso, per diventare l’incubo di un uomo e di chi gli vive accanto.
Suburra (25 agosto, Castellina Scalo)
di Stefano Sollima
(Italia, Francia 2015, 130’) con Pierfrancesco Favino, Elio Germano, Claudio Amendola, Greta Scarano , Giulia Elettra Gorietti
Nell'antica Roma, la Suburra era il quartiere dove il potere e la criminalità segretamente si incontravano. Dopo oltre duemila anni, quel luogo esiste ancora. Perché oggi, forse più di allora, Roma è la città del potere: quello dei grandi palazzi della politica, delle stanze affrescate e cariche di spiritualità del Vaticano e quello, infine, della strada, dove la criminalità continua da sempre a cercare la via più diretta per imporre a tutti la propria legge.
Alaska (27 agosto, Siena)
di Claudio Cupellini
(Italia, Francia 2015, 125’) con Elio Germano, Valerio Binasco, Astrid Berges-Frisbey , Elena Radonicich
Questa è la storia di due persone che non possiedono nulla se non loro stessi. Non hanno radici, non hanno neanche un posto dove sentirsi a casa. Si conoscono per caso, sul tetto di un albergo a Parigi, e già a partire da questo primo incontro si riconoscono: fragili, soli e ossessionati da un’idea di felicità che sembra irraggiungibile. Fausto è italiano ma vive a Parigi, lavorando come cameriere in un grande albergo. Nadine invece è una giovane francese, e possiede la bellezza commovente dei suoi 20 anni. È fragile e allo stesso tempo determinata, viva e pulsante come solo a quell’età si può essere. Il destino avrà in serbo non pochi ostacoli e sorprese per questo amore. Fausto e Nadine continueranno a incontrarsi, a perdersi, a soffrire ed amarsi per scoprire, alla fine, che tutte queste avventure erano solo una parte del loro grande amore.
Cloro (28 agosto, Siena)
di Lamberto Sanfelice
(Italia 2015, 94’) con Sara Serraiocco, Piera Degli Esposti, Giorgio Colangeli, Andrea Vergoni, Ivan Franek
Jenny ha diciassette anni e sogna di diventare una nuotatrice di nuoto sincronizzato, ma la sua vita spensierata di adolescente a Ostia, sul litorale romano, viene scossa dalla morte improvvisa della madre. Con un padre malato e un fratellino di nove anni di cui occuparsi, Jenny è costretta a trasferirsi in un altipiano nel cuore della Maiella. Presto la ragazza inizierà a sentire il peso di queste responsabilità mentre cresce in lei la voglia di riprendere a correre dietro ai suoi sogni.