La storia di alcuni immigrati clandestini e richiedenti asilo in Serbia, collocati in centri di accoglienza dopo drammatici viaggi da zone di guerra e povere del Nord Africa e Medio Oriente. Il film racconta la cosiddetta rotta balcanica verso l'Europa e le piccole storie di adattamento alla vita in Serbia. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, il loro obiettivo è quello di raggiungere uno dei paesi dell'Unione europea. Il film, di uno dei maestri del cinema jugoslavo, è uno spazio per loro, accanto al contesto socio-politico in cui si trovavano, per mostrare i loro valori individuali, diventando eroi in cui gli spettatori possono identificarsi.